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DGGD100 3° edizione concluso il brevetto.2024 Passione gravel -
"La nebbia non sarà poesia .. ma nella nebbia c'è sempre un po' di poesia...."
Nella bassa che più bassa non si può, mattinata invernale in cui regna la nebbia, ma "il gravel" anche in queste situazioni, trova casa.
Iniziamo così la nostra mattinata, grande spolvero di divise invernali, i gradi si contano in una mano e la speranza di un diradamento rapido della nebbia è ormai accantonata.
Tanti gravellisti, ben 150 nonostante tutto, accorsi per la DGGD100 3* edizione, il giro delle "tombe morte".
Dagli organizzatori un bel restyling del percorso 100, poi soprattutto, c'è la novità di un percorso alternativo, ridotto di 70 km e per tutti con un bel 80%, a occhio e croce, di strade sterrate.
Avvolti nella nebbia, sotto le ruote ghiaia intervallata da un po' di fango, i km scorrono, tutti concentrati sulla traccia, volgendo sguardi qua e la', in una campagna completamente nascosta.
Tra una sterrata e l'altra, lungo canale Vacchelli con i suoi bei filari di pioppi, la tappa al primo paesino per un caffè caldo, oggi è più che mai essenziale, altro che birrette fresche.
Giro di boa presso le "tombe morte", i km alla meta in discesa e la nebbia non molla.
Chissà dov'e' il sole, imprecazioni a non finire ma nel finale pare abbia sentito e finalmente, arrivano i colori baciati dal sole.
Rientro alla Cava soleggiato, un po' di umidità se ne và ed il "terzo tempo" non è più un miraggio, nascosto, chissà dietro quale curva, nella nebbia.
Un gran bel finale, meglio di così, non poteva essere viste le circostanze.
A breve sarà pubblicato la lista definitiva "brevettati 2024".
Vi anticipiamo che la festa-
Non è ancora finita, l'8 dicembre si terrà la gravellata di fine stagione "Oreun gravel", ad Orio Litta , le iscrizioni saranno attive da domani, seguite la pagina ed i siti www.oriobike.altervista.org e www.lausgravel.it